di Alberto Nicoletta

Il 4 marzo, in un parco di un centro commerciale della cittadina inglese di Salisbury, sono stati trovati privi di sensi su di una panchina in seguito ad un avvelenamento l’ ex colonnello russo Sergey Skripal e sua figlia Julia, in seguito si parlerà anche dell’ avvelenamento del Sergente Detective Nick Bailey. L’ avvelenamento sarebbe avvenuto secondo gli inglesi con un gas nervino particolarmente letale il Novichok A-234 di produzione russa (i gas nervini hanno la peculiarità di sconvolgere la trasmissione dei segnali nervosi ai muscoli). Il caso ha inasprito i già fragili rapporti tra l’ Occidente e la Russia e sembra nascondere qualcosa di più grosso e differente da una vendetta del Cremlino verso un traditore che in realtà era già stato perdonato.

Skripal dopo aver lavorato come spia del GRU in Spagna, è stato reclutato dal Regno Unito negli anni ’90 divenendo un agente dell’ MI6 con il nome in codice “Forthwith”, nel 2006 è stato condannato in Russia a 13 anni di carcere per aver passato agli inglesi i nomi degli agenti russi sotto copertura, si è salvato grazie a un decreto firmato dal presidente russo Medvedev in persona per il suo trasferimento nel Regno Unito; trasferimento avvenuto in seguito allo scambio di agenti tra USA e Russia  nel 2010 [1].

La premier britannica Theresa May nonostante la delicatezza del caso, ancor prima di fornire prove o analisi dettagliate, ha subito accusato il Cremlino come mandante dell’ avvelenamento; conseguentemente ha emanato la richiesta di espulsione di 23 diplomatici russi con l’ accusa di essere “agenti sotto copertura”. I Paesi dell’ Unione Europea hanno dimostrato di essere al fianco della Gran Bretagna eseguendo l’ ordine atlantista di espellere a loro volta altri diplomatici russi presenti sui rispettivi territori, solo la neutrale Austria e Israele si sono giustamente rifiutati.

E’ chiaro che un’operazione così radicata a livello europeo non può essere dettata da un fatto simile non ancora ben chiarito, e se si trattasse di una vendetta da parte di Putin come qualcuno sostiene, perché colpirlo ora visto che è dal 2000 che si conosce il suo doppio gioco ? valutiamo pertanto le anomalie del caso.

Iniziamo col dire che il 6 marzo (2 giorni prima dell’ avvelenamento) proprio nella zona di Salisbury inizia un’ esercitazione militare che prevede la simulazione di un attacco con il gas nervino, coinvolgendo 300 soldati e tecnici. L’area non è scelta casualmente in quanto alla periferia di Salisbury sorge Port Down il laboratorio militare delle armi chimico-batteriologiche-nucleari; la zona è sempre stata utilizzata per simulazioni di attacchi NBC, in particolare per i corpi speciali del S.A.S. impiegati ora in Siria [2]. La coincidenza è molto strana e fa riflettere…

In concomitanza gli economisti hanno registrato sui mercati segnali di tensione, vi è penuria di dollari sul mercato e i principali investitori non ne comprendono i motivi, secondo alcuni analisti ciò capita solo in vista di forti sconvolgimenti a livello geopolitico, come i preparativi a una guerra ! La Russia era da giorni che dava avvertimenti su un tentativo da parte degli USA e alleati di procedere con un attacco chimico sulla Siria da attribuire ad Assad, in questo modo vorrebbero creare un false flag come scusante per un intervento armato. Le truppe dell’ ISIS sostenute dagli occidentali stanno perdendo in Siria e la NATO non vuole certo mollare l’ osso, pertanto un interveto diretto le sarebbe congeniale. Tuttavia l’ appoggio americano ai curdi crea problemi alla Turchia sempre più vicina a Mosca e la scoperta e divulgazione del piano da parte della Russia potrebbero aver fatto saltare o slittare l’ attacco, conseguentemente uno scandalo diplomatico contro la Russia al fine di incrementarne l’ allontanamento dall’ Europa (operazione già in atto con varie strategie) per il momento può essere un buon piano B. Il False flag spiega il Gen. Sergey Rudskov [3] dovrebbe avvenire per mano di miliziani siriani addestrati da istruttori statunitensi, vi sarebbe già un gruppo di sabotatori dislocato vicino alla città di Deraa, non è da escludere un appoggio dei S.A.S. britannici, recentemente riposizionati in Siria; magari quelli addestrati a Salisbury nella simulazione di attacco chimico ?

E’ anche vero che recentemente la Russia ha siglato il contratto per la costruzione del gasdotto Nord Stream 2 con la Germania, operazione che infastidisce Washington, impegnata nel tagliare i rapporti commerciali e di fornitura di gas tra la UE e la Russia.

La faccenda Skripal potrebbe quindi essere stata creata ad arte e in effetti vi sono altre anomalie. Il medico Steven Davies  (Consultant in emergency medicine, Salisbury NHS Foundation Trust), ha dichiarato che” nessun paziente ha presentato sintomi di avvelenamento da sostanza  nervina”, questo in risposta alla versione dei media britannici che hanno sostenuto che quaranta persone hanno necessitato di ricovero per l’ esposizione al gas, trattasi di clienti del ristorante dove hanno pranzato Skripal, sua figlia e probabilmente un’ altra persona non identificata, poco prima che venissero trovati esamini [4].

E’ anche strano che i russi per eliminare una persona utilizzino un agente chimico russo, come sottolinea Leonid Rink, creatore del gas nervino A-234; Rink aggiunge che Skripal aveva passato informazioni sia ai Britannici che ai russi, questi ultimi pertanto non avevano ragione di attaccarlo, il momento poi è quello sbagliato in quanto il fatto è successo alla vigilia delle elezioni e poco prima dei mondiali di calcio. Leonid Rink crede che il caso abbia la mano inglese, informati sui movimenti di Skripal e della figlia solo loro sapevano gestire l’ operato delle due vittime [5].

Anche l’ ex-specnaz russo Nicolai Lilin sostiene la pista inglese e infatti ribadisce : “se gli inglesi non hanno fornito prove è perché sono stati loro o gli americani” inoltre spiega che per eliminare qualcuno esistono metodi più efficaci e rapidi. Va detto che gli inglesi nonostante le richieste del Cremlino non hanno fornito prova alcuna per incolpare Mosca, non hanno nemmeno fornito dei campioni rinvenuti sul luogo ma secondo le richieste di Mosca dovranno farlo il 4 aprile all’ Aja.

Skripal e sua figlia avevano spento per quattro ore i rilevatori satellitari, per quale motivo ? Cos’è successo in quel lasso di tempo ? Chi ha utilizzato il profilo VK di Julia mentre lei era in ospedale ? Perché gli inglesi non hanno fornito nessuna foto o video delle due vittime del gas ? E nemmeno un referto medico chiaro ? E perché la Sanità Pubblica Inglese ha impiegato quasi una settimana per emanare un comunicato a chi aveva frequentato i luoghi sospettati della presenza dell’ agente nervino ?

La rappresentante del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha dichiarato in un’ intervista su Pyaty Kanal : “Non abbiamo informazioni sul caso finora. Le uniche informazioni ufficiali che  abbiamo ricevuto dal Regno Unito sono arrivate ieri e riguardano il miglioramento dello stato di Julia Skripal. Quindi parlare del coinvolgimento diretto del Regno Unito e dei suoi funzionari di questa storia è difficile, ma rimane il sospetto” [6]. Il 30 marzo la Zakharova si è poi dovuta mobilitare per un altro episodio, ovvero a seguito della perquisizione dell’ aereo dell’ Aeroflot russo giunto all’ aeroporto di Heathrow a Londra, da parte della polizia britannica. Maria Zakharova ha definito le azioni del regno Unito come “inaccettabili, pericolose e irresponsabili” definendo l’ episodio come una provocazione di Londra per salvarsi la reputazione compromessa dal caso Skripal. Già in passato si era arrivati a sospettare che i circa 3000 impiegati dell’ Aereoflot svolgessero anche il ruolo di agenti dei servizi segreti russi [7].

Poco dopo lo scandalo, il 23 marzo muore suicida l’ oligarca russo Boris Berezovski, un suo amico imprenditore Demian Kudriavtsev nega che il suicidio sia stato accertato, anche se pare che Berezovski ultimamente fosse molto depresso, le autorità inglesi dicono che le cause del decesso al momento rimangono inspiegabili. E’ anche vero che l’ ex oligarca voleva tornare in Russia e aveva inviato una lettera di scuse a Putin. Boris Abramovic Berezovski si impose con l’ avvento del neocapitalismo post-sovietico, vicino all’ ex presidente Eltsin entrò in collisione con l’ allora nascente Vladimir Putin, divenuto un oppositore del Cremlino si trasferì a Londra, dove tenne contatti con Aleksandr Litvinenko, ex agente del KGB ucciso nel 2006 pare da avvelenamento con poloniolo. Che la morte di questo personaggio, sfuggito a diversi attentati e trascinato in svariati casi giudiziari, possa centrare in qualche maniera con il connazionale Skripal avvelenato poco prima ? Tra l’ altro Mosca stava già indagando sulla morte di un altro uomo d’ affari russo Nikolaj Glushkov socio dell’ oligarca Berezovski, sul quale pendeva una richiesta di estradizione da parte di Mosca; è stato trovato morto nel suo appartamento di Londra, la polizia britannica ha aperto un fascicolo per omicidio.

Aggiungiamo che l’ agente dell’ MI6 che ha reclutato Skripal e che era costantemente in contatto con lui, ovvero Pablo Miller, vive a Salisbury ed è legato a Christopher Steele, l’ autore del cosiddetto “Dossier Trump”. Skripal pertanto non era del tutto “fuori dai giochi” e gravitava sempre in ambienti anti-Putin [8].

Visto che il gas nervino utilizzato era in grado di uccidere un uomo in pochi secondi, perché gli Skripal sono ancora vivi ? Tale agente denominato Novichock secondo gli inglesi è prodotto solo in Russia e da questo presupposto con assoluta certezza si è puntato il dito contro Mosca (che sostiene venga prodotto anche in USA e UK), senza considerare che tale agente veniva prodotto soprattutto in Uzbekistan, e ad oggi anche l’ Iran ne è un produttore. Inoltre la Russia secondo l’ OPCW avrebbe terminato la distruzione di tutte le armi chimiche possedute nel 2017. Il sito Uzbeko di Nukus produttore del Novichok è stato decontaminato e smantellato dal Dipartimento della Difesa USA, questi ultimi potrebbero pertanto averne dei campioni, si avvalorano così le tesi di Lilin.

In effetti secondo l’ ex ambasciatore britannico presso l’ Uzbekistan Craig Muray, gli scienziati di Porton Down non sarebbero stati d’ accordo sul fatto che il gas sia di provenienza Russia, tuttavia avrebbero finito per accordarsi con il Governo su una frase di compromesso. Ne è la prova il fatto che il 3 aprile Gary Aitkenhead direttore del laboratorio militare di Porton Down ha dichiarato che :”i test non hanno potuto verificare la precisa fonte della sostanza”[9].

Strano anche il fatto che le vittime siano state attaccate con del gas in un luogo pubblico, i servizi segreti solitamente attaccano in maniera mirata, non con agenti chimici che possono colpire anche persone estranee all’ obiettivo e come sarebbe avvenuta questa somministrazione ? Inizialmente si disse che l’ avvelenamento poteva anche essere avvenuto nel ristorante dove Sergey e Julia Skripal avevano pranzato, in seguito le unità dell’ anti-terrorismo della polizia hanno dichiarato che probabilmente il contatto con il Novichok è avvenuto toccando la maniglia della porta di ingresso della loro abitazione a Salisbury [10]. In effetti anche l’ avvelenamento del Sergente Detective Nick Bailey, che inizialmente secondo la Polizia Metropolitana pareva fosse avvenuto nei pressi della panchina del parco durante l’ incontro con Skripal, si è poi scoperto essere avvenuto nell’ abitazione degli Skripal. Qual’ è la versione corretta ? Testimoni hanno visto un poliziotto vicino alla casa degli Skripal senza le protezioni NBC, com’è possibile ?

La reazione degli stati occidentali di espellere personale diplomatico russo dai rispettivi territori (circa 152 espulsioni) nonostante le svariate incongruenze nelle accuse verso Mosca, sono senz’ altro una scelta estrema e non tutti gli stati hanno voluto adeguarsi a tale decisione.

Israele ha deciso di stare dalla parte della Russia e il ministro dell’ edilizia Yoav Galant ha dichiarato “dobbiamo pensare agli interessi di Israele, e non agli interessi degli altri…..Ci sono più di un milione di immigrati che sono arrivati in Israele ​​dalla Russia e il governo russo li considera cittadini, o al limite cittadini veterani” ed ha aggiunto “Inoltre, dobbiamo ricordare le proporzioni e le distanze. Israele è nel cortile della Russia ed è molto vicino”. Per Israele mettersi contro la Russia presente nel Vicino Oriente grazie alla guerra in Siria che per altro sta vincendo, significherebbe aggravare fortemente la situazione. Inoltre il sito Debka legato ai servizi segreti israeliani, dichiara che Israele avrebbe tre motivazioni per non schierarsi contro Mosca; la prima riguarda un rapporto segreto dove gli 007 di Tel Aviv spiegano che l’ agente chimico utilizzato contro Skripal ad oggi sarebbe prodotto da almeno 20 nazioni differenti. La seconda motivazione si basa sul fatto che il presidente Trump, come sappiamo non ostile a Putin, non ha fornito abbastanza considerazioni in merito all’ allontanamento dei 60 diplomatici. Il terzo motivo è relativo alla presa di posizione repentina di Trump con l’espulsione dei funzionari russi che va ricercata non in una vera e propria guerra contro Mosca, quanto in un patto fra Stati Uniti ed Europa sul futuro dell’accordo sul nucleare iraniano [11].

Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz invece ha esposto le seguenti posizioni : “L’Austria appoggia le dichiarazioni del Consiglio Europeo e la decisione di richiamare l’ambasciatore UE da Mosca. Ma noi, essendo paese neutrale, ci asterremo da questo provvedimento. Ci adopereremo piuttosto a mo’ di ponte tra Est e Ovest e manterremo aperti i canali di comunicazione con la Russia”. Tuttavia dietro queste dichiarazioni potrebbe esserci la tutela del commercio del gas con la Russia, nel quale l’ Austria rappresenta un‘ importante snodo europeo, sussistono anche rapporti stretti tra il vice di Kurz capo dell’ Fpö Heinz-Christian Strache e i nazionalisti russi. Secondo il quotidiano tedesco Die Welt sembra che il cancelliere austriaco Sebastian Kurz voglia ostacolare le manovre del leader francese Macron soprattutto per quanto concerne l’ Eurozona [12].

L’ Italia invece si associa alle richieste inglesi e ha deciso di allontanare due diplomatici russi, tale scelta parte da un governo uscente che dovrebbe evitare in questa fase di transizione di emanare decisioni così critiche, Salvini non pare d’ accordo con queste posizioni e la Russia in un comunicato ufficiale ha espresso rammarico per questa posizione dell’ Italia, sottolineando la storica amicizia tra le due nazioni proseguita anche durante la Guerra Fredda. I diplomatici russi pertanto sperano che il nuovo Governo Italiano una volta in carica riveda tali posizioni, chiaramente c’è da augurarselo in quanto non dobbiamo essere una colonia inglese. L’ Italia fino all’ inizio del 2017 esportava nella Federazione Russa prodotti per circa 10,8 miliardi di euro, l’ importazione invece era intorno ai 20 miliardi principalmente nel settore degli idrocarburi e delle materie prime. Sono più di 400 le imprese italiane operanti in Russia e circa 70 gli stabilimenti produttivi realizzati nella Federazione. L’ Italia in Russia opera anche con importanti contratti dell’ ENI (vedere l’ articolo sul nostro sito “L’ Italia presa a schiaffi dalla Turchia a Cipro”), dell’ ENEL, nel settore aerospaziale, delle telecomunicazioni, in quello agroalimentare, in quello bancario ecc…  Per Noi Italiani quindi è del tutto errato provocare una potenza come la Russia in un momento così delicato sul piano finanziario e geopolitico a livello internazionale, soprattutto su un caso poco chiaro che riguarda la morte di una ex spia come ne sono avvenute e ne avvengono a centinaia; viste le importanti relazioni che abbiamo con Mosca inasprire tali rapporti significa veramente tirarsi la zappa sui piedi, l’ abbiamo già visto con le sanzioni volute sempre dagli “amici” anglosassoni e da Bruxelles ! [13]

Intanto Mosca risponde con l’ espulsione di elementi del personale diplomatico occidentale (più di 120) tra i quali due italiani; inoltre il vice ministro degli esteri di Mosca Alexander Grushko, ha dichiarato che lo scandalo potrebbe essere stato creato dal Regno Unito per giustificare l’ aumento delle spese militari creandosi un nemico, ed anche il ministro degli esteri russo Sergey Lavrov punta il dito contro gli inglesi [14].

Può essere che questo Sergey Skripal che de facto nessuno ha visto dopo l’ incidente, stia solo fingendo di essere avvelenato per creare un casus belli ? ( Yulia Skripal pochi giorni prima aveva ricevuto 150.000 sterline in contanti, il denaro era del fratello deceduto nel 2017 ed il suo conto appartiene a una banca russa sconosciuta [15] ). Valery Morozov un altro esule russo che vive in Inghilterra sostiene che Sergey Skripal stava lavorando per alcuni grosse compagnie russe, mentre i membri della famiglia sostengono che non è un traditore e la sua appartenenza all’ MI6 si tratterebbe di una montatura [16]. Invece il padre di Alexander Litvinenko (ex spia russa dissidente eliminato con il poloniolo) è arrivato a sostenere che le spie russe che trovano rifugio nel Regno Unito sono in realtà “ostaggi” dei servizi segreti occidentali [17].

Possibile che Skripal stia facendo il triplo gioco ? Fingendosi dissidente ? E pertanto sia stato messo all’ angolo dall’ MI6 ? Dagli agenti del GRU c’è da aspettarsi di ogni e gli operativi di tale servizio si dice siano selezionati più attentamente rispetto al KGB (ora FSB) o all’ SVR.

Se tale tesi può sembrare troppo “complottista” va considerato che lo scandalo diplomatico risulta favorevole ai clintoniani in USA e alle forze progressiste sinistroidi padrine di Theresa May, Macron e dei vari governi tecnici italiani ! Gli anti-Putin (degli ambienti di Sergey Skripal) nonchè anti-populisti, sono sempre state le sinistre europee che parlano di diritti e uguaglianza ma poi assecondano le feroci speculazioni bancarie sui popoli europei, incitano gli interventi militari della NATO e le provocazioni orchestrate verso la Russia !

 

Fonti :

[1]https://translate.google.it/translate?hl=it&sl=en&tl=it&u=https%3A%2F%2Fsputniknews.com%2Fmilitary%2F201803101062399708-skripal-mi6-telephones-gru%2F&anno=2

https://it.sputniknews.com/trend/skripal/

[2] http://liberticida.altervista.org/dai-lesercito-inglese-inizia-grande-esercitazione-simulando-un-attacco-gas-indovinate/

[3] http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2018/3/19/SPY-FINANZA-Gli-Usa-si-preparano-a-salvare-Wall-Street-con-la-Siria/812082/

[4] https://www.maurizioblondet.it/chi-ha-fatto-questa-foto/

[5] https://it.sputniknews.com/mondo/201803205798559-skripal-commento-creatore-veleno/?utm_source=https://l.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F%2Fsptnkne.ws%2FhaNA&h=ATObSxGbSu3peQiB3rjnskmPL4Otc00E8bDKPhtB6zVXorBJbZY-Ber43x5WT6senjzG7kMwNr0TT9fMNQHRw-c-xqDEfpxnHLKijClMaRcPvABXze4&utm_medium=short_url&utm_content=haNA&utm_campaign=URL_shortening

[6] https://it.sputniknews.com/mondo/201803315839736-Zakharova-Londra-skripal-dati/

[7] https://www.controinformazione.info/le-autorita-britanniche-sequestrano-un-aereo-russo-a-londra-senza-dare-spiegazioni/

http://www.lastampa.it/2013/05/15/esteri/gli-agenti-infiltrati-della-porta-accanto-la-guerra-fredda-mai-finita-delle-spie-2HvGDTUSBrGEfGsJOQ93CM/pagina.html

[8] http://www.repubblica.it/esteri/2013/03/23/news/morto_boris_berezovski_oligarca_russo_anti-putin-55215202/?refresh_ce

[9] http://vocidallestero.it/2018/03/28/trenta-domande-che-un-giornalista-dovrebbe-fare-riguardo-al-caso-skripal/

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/caso-skripal-esperti-non-provato-che-gas-nervino-sia-russo-1511700.html

[10] http://www.theweek.co.uk/92095/sergei-skripal-russian-spy-poisoned

[11] http://www.occhidellaguerra.it/israele-funzionari-russi/

[12] https://www.ilfoglio.it/esteri/2018/03/30/news/le-relazioni-pericolose-dell-austria-di-kurz-con-putin-e-la-russia-187042/

[13] https://www.msn.com/it-it/notizie/other/litalia-rischia-di-pagare-le-conseguenze-peggiori-del-caso-skripal/ar-BBKL3eS?li=AAaxHVJ&ocid=ientp

[14] http://theduran.com/uk-porton-down-lab-unable-to-identify-russia-as-source-of-novichok-poison/

http://www.askanews.it/esteri/2018/04/02/lavrov-lavvelenamento-di-skripal-nellinteresse-di-londra-top10_20180402_133300/

[15] https://www.dailystar.co.uk/news/latest-news/693229/russia-spy-poisoning-sergei-skripal-yulia-vladimir-putin-salisbury-novichok

[16]http://www.microsofttranslator.com/BV.aspx?ref=IE8Activity&a=http%3A%2F%2Fwww.bbc.com%2Fnews%2Fworld-europe-43291394

[17]https://translate.google.it/translate?hl=it&sl=en&tl=it&u=https%3A%2F%2Fwww.dailystar.co.uk%2Fnews%2Flatest-news%2F693269%2Fsergei-skripal-poison-russia-london-uk-moscow-salisbury-Alexander-Litvinenko&anno=2&sandbox=1